Il Racconto della Nostra Visione del Legno a Green&Blue
Nell’intervista “I cacciatori di alberi morti e il mago del legno“, realizzata da Dario D’Elia (la Repubblica), abbiamo descritto il nostro amore per il legno e il percorso che ci ha portato a lavorare con “materiali di recupero”, raccontando la nostra filosofia e il metodo unico con cui trasformiamo alberi caduti e legno dismesso in prodotti dal carattere inimitabile.
Il legno che racconta storie
Nella nostra segheria, fondata nel 1929 a Borgo San Dalmazzo, in provincia di Cuneo, abbiamo sempre creduto che il legno abbia un’anima e una storia da raccontare.
Da generazioni, ci dedichiamo alla lavorazione del legno, e da tempo abbiamo scelto di percorrere una strada che unisce tradizione e innovazione, rispettando profondamente l’ambiente che ci circonda.
I nostri cacciatori di alberi morti
Il nostro lavoro inizia nei boschi, dove collaboriamo con squadre di “cacciatori di alberi morti”. Questi artigiani esperti sono sempre alla ricerca di alberi caduti, malati o morti, che ci permettono di dare nuova vita a materiali che altrimenti andrebbero sprecati. Non raccogliamo solo legno dalle foreste, ma anche da vecchie travi, parquet dismessi o strutture abbandonate.
Recuperare legno morto può sembrare un’idea strana, ma per noi ha perfettamente senso. Non solo rispettiamo il ciclo biologico della natura, ma contribuiamo a migliorare la salute dei boschi, rimuovendo ciò che ostacola la crescita degli alberi più giovani e rendendo l’ecosistema più equilibrato.
La sostenibilità al centro del nostro lavoro: recupero, innovazione e rispetto per l’ambiente
La lavorazione del legno è ciò che rende i nostri prodotti davvero speciali. Il processo che abbiamo sviluppato, insieme a diversi istituti di ricerca, ci permette di ottenere un legno resistente e stabile, perfetto per l’utilizzo in falegnameria e architettura.
Dopo aver pulito il legno e rimosso eventuali chiodi o viti, lo sottoponiamo a un processo di disinfezione e normalizzazione: viene “ripulito” in un bagno di umidità, dove la temperatura elevata lo stabilizza e lo disinfetta. Poi passa all’essiccazione, per garantire la sua durabilità e prepararlo alle future applicazioni.
Ogni fase del processo viene attentamente curata per conservare le caratteristiche uniche del legno, come le sue venature naturali e la sua capacità di isolare o trasferire calore. Questo ci consente di ottenere prodotti non solo belli, ma anche estremamente funzionali.
Crediamo profondamente che il legno debba essere rispettato in ogni fase del suo ciclo di vita. Per questo, nella nostra segheria non si butta via nulla: i trucioli e la segatura prodotti durante la lavorazione vengono recuperati e utilizzati per alimentare i forni. Ogni passo che facciamo è pensato per ridurre il nostro impatto sull’ambiente e valorizzare al massimo ogni pezzo di legno.
Se siete curiosi di approfondire, potete leggere l’intervista completa su “La Repubblica” cliccando qui: è un viaggio che parla di tradizione, di rispetto per la natura e del valore che vogliamo tramandare attraverso ogni prodotto che realizziamo.